Nata nel 1985 a Kanagawa (Giappone), Karin Iwabuchi ha ricevuto un BFA nel 2009 e in seguito un Master nel 2011 alla Tokyo Zokei University. Dopo aver lavorato come assistente nel laboratorio di stampe dell’università è diventata professoressa alla Joshibi University of Art and Design. Iwabuchi vive a Yokohama dove lavora com illustratrice e pittrice.
I suoi dipinti monocromatici sono pervasi dalla delicatezza e dall’armonia delle forme della natura, protagoniste figure femminili su fondi scuri, che interpretano le fasi della vita dalla fanciullezza alla gioventù e alla gravidanza, circondate da elementi botanici della tradizione giapponese. Le tele di Iwabuchi, dalla raffinata tecnica pittorica simboleggiano la libertà del pensiero della donna e danno vita ad una rinnovata simbologia della decorazione del corpo femminile.
Iwabuchi ha esposto in mostre personali alla Der-Horng Art Gallery a Taiwan nel 2016, alla Galleria Tsubaki di Tokyo nel 2018 e alla Suomei Gallery di Shanghai nel 2019 oltre a numerose mostre collettive internazionali. Espone per la prima volta con la DCG.