Nata nel 1964 a Okayama (Giappone), Mayuka Yamamoto si è laureata alla Musashino Art University di Tokyo nel 1990 e in seguito ha preso parte al Japanese Government Overseas Study Program for Artist per completare gli studi a Londra nel 1999.
Yamamoto è una delle principali autrici giapponesi della seconda generazione ed è conosciuta in tutto il mondo per le sue opere raffiguranti bambini con maschere di animali ed espressioni enigmatiche. Nelle sue opere, Yamamoto esplora il tema del subconscio dell’infanzia, e i sentimenti che restano chiusi del bambino esplorando la psicologia infantile come base per l’introspezione degli adulti. Nella figurazione di Yamamoto scopriamo un intricato puzzle di emozioni e simboli misteriosi. Altamente influenzata dall’arte di Nara e Murakami, così come da i contemporanei linguaggi cromatici di Marlene Dumas e Gilbert, l’arte di Yamamoto ci accompagna in un viaggio tra tenerezza e paura per guidarci nella comprensione dei bambini del nostro tempo.
Dal 1998, le sue opere sono state ampiamente esposte in mostre personali e collettive in Asia e in Europa e l’artista è presente nelle più prestigiose collezioni internazionali.