Nato nel 1992 a Koganei (Tokyo), Tada Koiichiro ha studiato alla Tokyo University of the Arts, dove ha vinto il Premio della Metro Cultural Foundation alla Graduation Works Exhibition nel 2016 e ha ottenuto il suo Master alla stessa università nel 2018. Utilizzando una soffice e delicata tecnica ad olio su tela, l’artista dipinge grandi volti monocromatici in primo piano che guardano dritto davanti a sé. Il dettaglio più emozionante delle figure etere di Koiichiro sono gli occhi dei suoi personaggi che, simili a pozzanghere d’acqua piene di ninfee, appaiono come finestre aperte su mondi interiori rivelandone segreti e paure. Nella rappresentazione minimal dell’artista è forte il riferimento all’iconografia di Yoshimoto Nara e all’immaginario di Xiaogang, che l’artista rielabora in chiave personale dando una lettura psicoanalitica volta ad accompagnare lo spettatore davanti all’abisso dell’esistenza umana.