È stata recentemente inaugurata alla DCG di Londra "Nocturne in Blue Minor", la nuova mostra di Kukula. Questa esposizione presenta tre delle opere di maggior formato mai realizzate da questa straordinaria artista, un grande nome del firmamento Pop Surrealista. In oltre vent'anni di carriera, Kukula si è distinta per il suo immaginario estatico ed evocativo.
L'arte di Kukula è la narrazione di un romanticismo contemporaneo che rimanda tanto alle caratteristiche atmosfere idilliache e alla raffinata leggerezza e creatività del Rococò. L’ispirazione si radica nel desiderio profondo di respirare i sogni delle epoche passate, intrecciandone la simbologia e la poetica con la ricerca di una visione del futuro, propria del XIX secolo e altrettanto ricca di sogni e promesse che sembrano oggi essersi dispersi nel vento.
Con questo approfondimento curatoriale vogliamo farvi immergere nel magico mondo di Kukula, per poter ancor meglio apprezzare la sua opera così unica e incantevole.
UN VIAGGIO NELLA STORIA DI KUKULA
Nataly Abramovitch, in arte Kukula, è un'artista multidisciplinare che vive e lavora negli Stati Uniti. Affermata come artista Pop-Rococò, nelle sue opere ad olio Kukula fonde magistralmente l’ispirazione dell’arte classica europea con la cultura pop contemporanea. L'artista genera fantastici scenari con un approccio vivace e al contempo realistico, caratterizzato da dettagli intricati e stravaganti. I suoi dipinti rimandano spesso alla ritrattistica tradizionale, raffigurando figure femminili simili a bambole immerse in paesaggi idilliaci circondate da oggetti con significati simbolici che appaiono talvolta chiari e altre misteriosi.
Da bambina ha passato la maggior parte del tempo a praticare il balletto e a studiare musica, in particolare il pianoforte. Quella del balletto e del pianoforte però non era la sua strada. La sua strada l’avrebbe poi trovata nell’arte.
La sua carriera ha avuto inizio con la produzione di una linea di abbigliamento di prêt-à-porter con le sue illustrazioni. Ha chiamato questa linea Kukula, che ha venduto bene e che l’ha portata a fare una piccola mostra d'arte in uno dei negozi in cui la vendeva. Quella mostra ha però segnato la fine della sua produzione di abbigliamento, per alcuni anni, perché sentiva di voler solo dipingere.
Nel corso della sua carriera artistica, Kukula ha poi collaborato con stilisti di lusso come MRZ-Marziali nel 2015 per una capsule collection limitata e nel 2016 con RED Valentino, creando capi unici che ritraggono le sue caratteristiche figure di bambola.
LA POESIA DI KUKULA: TRA UN PASSATO IDILLIACO E IL MONDO CONTEMPORANEO
Con un uso impeccabile di colori, forme e dettagli, Kukula crea un'armonia artistica unica, che cattura esperienze e offre una prospettiva femminile profonda. Le sue opere, trasformate in narrazioni visive oniriche con forme androgine, simboleggiano la libertà di genere e di percezione di sé. Attraverso frammenti di gioia e dolci ricordi, la sua arte rivela i segreti più intimi di una storia, fondendo passato e modernità con un tocco di Rococò, dando vita a un universo incantato e prezioso.
Kukula ama creare, nelle sue opere, un mondo fantastico che abbia in sé un po' di realtà.
Il mondo di Kukula è fatto di graziose fanciulle, fiori, decori rococò, nastri, lecca-lecca e creature fantastiche nate dalla sua immaginazione. Le donne che dipinge sono principesse di una terra dei sogni, vestite in abiti meravigliosi che ci ricordano i ritratti francesi ed inglesi del settecento. Le sue figure sono spesso stagliate in paesaggi naturali ma al contempo fiabeschi, mentre godono di piaceri semplici, sole o in compagnia.
Prendendo spunto dall'arte drammatica e decorativa del settecento, la sua opera mescola il surrealismo pop e con le influenze di icone come Marie Antoinette, prendendo ispirazione da artisti come François Boucher, Thomas Gainsborough, Reynolds, e Nattier.
I dipinti di Kukula, che hanno al proprio centro delle figure femminili simili a bambole, sono spesso ricchi di simboli. Nella sua arte Kukula è in grado di combinare l'arte europea classica e la cultura pop contemporanea. Le sue figure evocano la ritrattistica tradizionale, ma con uno stile moderno influenzato dalla cultura pop.
I suoi dipinti, inoltre, riflettono le sue lotte personali.
Le opere di Kukula sono uniche, combinando bellezza, malinconia, innocenza ed erotismo. Ogni personaggio ha una storia, raccontata attraverso l'immagine e i dettagli che la circondano.
SULLA TELA, L'EVOCATIVITÀ DELLE'MOZIONE E LA RICERCA DELLA BELLEZZA
Per la creazione delle sue opere, l’artista compone generalmente piccoli libretti che possano esserle di ispirazione, raccogliendo immagini o stampandone alcune che vede in giro, che possono includere foto, dipinti, moda, e molto altro. Cerca sempre di variare le tematiche dei suoi dipinti, tuttavia è possibile ritrovare nelle sue opere elementi in comune, come splendidi giardini, parrucche, nastri e fiocchi.
Il suo processo creativo è principalmente intuitivo e viene fatto con l'aiuto della ricerca storica e contemporanea sulle immagini che la colpiscono. Quando vede un'immagine che la tocca in modo particolare, sonda dentro se stessa cosa ci sia che evoca in lei così tanto sentimento e da questo tipo di esercizio introspettivo continua ad imparare a comunicare le sue idee e la sua visione in modo più chiaro.
Nel suo lavoro, come in lei come persona, c'è sempre un gioco tra emozioni intense e leggerezza. Può provare sentimenti molto forti e può facilmente diventare melodrammatica, ma ama anche l'assurdo. In ogni dipinto cerca sempre di trasmettere la complessità delle diverse emozioni: ad esempio, lo sfondo potrebbe stabilire un tono serio e malinconico, ma la figura in primo piano avrà decorazioni floreali dorate e stravaganti e un animale fantastico come compagno.
Nelle sue opere, quindi, viene creato qualcosa di particolare ed evocativo, con elementi che potrebbero risultare contrastanti, ma che alla fine emergono essere come perfettamente compenetranti ed affascinanti.
Nonostante la dualità presente nei suoi lavori, come la luce e l’oscurità, la spensieratezza e la profondità, oppure la sensualità e l’innocenza, c’è sempre un equilibrio.
Kukula è una fan dell'era romantica, poiché crede profondamente nell'arte che rappresenta ciò che le parole non possono trasmettere, cosa che può implicare contraddizioni emotive.
La sua è un’arte che mostra sentimenti ed emozioni per trasmetterli allo spettatore e farglieli provare. Kukula, attraverso l’accurata scelta di colori, oggetti, figure, pose, paesaggi e altri elementi, trasmettere un intero universo emozionale allo spettatore.
L'INCANTO DI UNA VIVIDA IMMAGINAZIONE E DI RICCHE SUGGESTIONI
L'ispirazione alla base delle opere di Kukula scaturisce dalla sua immaginazione e dallo studio dei costumi e della moda delle epoche passate, nutrita in egual misura da storie di principesse e di vita reale, oltre che dalle sue esperienze personali e vissute da donna e madre.
Inoltre, manga e anime sono stati una grande influenza per lei sin da quando era piccola, perchè la maggior parte dei programmi televisivi in Israele negli anni '80 erano anime giapponesi.
Tuttavia, la sua fonte di ispirazione maggiore sono i viaggi, poiché le mostrano luoghi e culture diverse. Per lei, una pausa dalla creazione è ciò che le dà l'impulso a creare di nuovo.
Citando l’artista:
"Credo che l'arte consista sempre nel prendere ispirazione e influenze dall'esterno e proiettarle all'esterno. Non riesco a immaginare come si possa creare qualcosa da un nulla vuoto e oscuro. La natura, la storia, la cultura e tutto ciò che è al di fuori di te creano più arte e invenzione. Ciò che rende l'umanità diversa dalle altre creature su questo pianeta è la catena di conoscenze incarnata in cose innovative che documentano e trasmettono quelle conoscenze affinché il prossimo anello possa essere forgiato e aggiunto.”
Le idee per le sue opere derivano dalla sua osservazione del mondo, delle opere d’arte, dei pittori, e da molto altro. Si fa ispirare moltissimo dagli oggetti creati nel XVIII secolo e in particolare da orologi e tazze da tè. Orologi e tazze da tè, sono infatti spesso presenti nelle sue opere, anche in quelle della sua ultima serie. In The Judge, infatti, troviamo un meraviglioso orologio smaltato e decorato con delle stelle, accessorio ma anche “fardello”, come lo ha definito l’artista stessa, della protagonista.
Kukula ama gli artisti che sono opulenti nei dettagli e quelli che amano il lusso ma non lo prendono troppo sul serio. Per questo apprezza in particolare i dipinti del XVIII secolo, opere in cui venivano dipinti molti aristocratici con abiti sontuosi, ma che, nonostante ciò, rimanevano “divertenti”. Come Gainsborough, per esempio, che poteva avere un tocco molto leggero.
L'ARTE E LA MODA NELL'OPERA DI KUKULA: UN BINOMIO INSCINDIBILE
Come abbiamo già visto, la moda è molto importante per l’Artista.
Kukula viene molto ispirata dalle performance teatrali perché per lei è come se tutti noi avessimo un ruolo nella vita che può cambiare quotidianamente rispetto al nostro umore, e questo ruolo che abbiamo può essere perfezionato dall’abbigliamento. Per lei quindi questo è un aspetto molto importante sia nella vita di tutti i giorni, sia nella sua creazione artistica. In tutte le sue opere troviamo i suoi soggetti abbigliati con abiti incredibilmente lavorati, particolari, che possono celare più o meno il corpo femminile.
In alcune delle sue opere l’attenzione viene data tanto ai dettagli dei vestiti quanto al soggetto stesso. L’abbigliamento, infatti, porta più personalità all'immagine, diventando una parte fondamentale del dipinto.
Anche la complessità delle sue opere le rende così incredibili e misteriose. Guardare con attenzione un’opera di Kukula significa perdersi in giardini popolati da bellissime creature che bisbigliano qualcosa al nostro orecchio. Significa guardare la femminilità in modo nuovo, e apprezzarne tutte le sfumature.
KUKULA E IL FEMMININO
Nei suoi dipinti Kukula ha la capacita di unire erotismo e innocenza in un modo assolutamente innovativo.
Le fanciulle che rappresenta possono essere poco vestite, e mostrare in parte i loro corpi, ma rimangono pure e innocenti, anche se talvolta provocanti.
In loro c’è l’innocenza della giovinezza, ma allo stesso tempo la consapevolezza della propria femminilità Eedel potere femminile.
Il tema della femminilità è veramente caro all’artista, e per questo lo declina in modi sempre diversi. Ma la sua visione onirica e romantica, con quel tocco rococò è sempre riconoscibile tanto da renderla unica e inimitabile nel mondo del pop surrealismo.
“Nocturne in Blue Minor”, la sua ultima mostra, ha invitato gli spettatori in un paesaggio onirico di sussurri storici ed emozioni contemporanee.
L’obiettivo dell’artista, infatti, non è mai quello di rimanere in un singolo tempo e luogo. Kukula vuole che lo spettatore goda di un senso di immortalità, e che, attraverso le sue opere, il passato sia nel presente. Nella sua creazione il tempo diventa libero, fluido, sfocato.
E proprio attraverso le sue opere possiamo evadere dalla realtà, immergendoci in un tempo che trascende la semplice distinzione tra presente e passato, per proiettarci in una dimensione altra, caratterizzata da una bellezza eterea e da atmosfere sognanti.