THE TRAIN OF WONDER
A magical journey From Pop Surrealism to Cutism
Siete pronti a rimanere incantati? DCG London è orgogliosa di presentare un'eccezionale mostra collettiva, che presenta una inedita serie di artisti straordinari i cui stili e immagini originali vi trasporteranno in momenti di meraviglia e astrazione dalla vita quotidiana. Vi invitiamo a immergervi in questa collezione ipnotica, curata per trasmettere un messaggio di positività senza tempo che risuona nel profondo dell'anima.
Con i talenti di Fandi Angga Saputra, Thomas Ascott, Lei Xiao Han, Gocken Yuksek, Hiromi, Valdo Manullang, Wang Jin Bo, Rene Cuvos, Esao Andrews, Fajar Amali and Nouar, The Train of Wonder porta in primo piano la prospettiva e visione artistica unica di ogni artista. Dalle avanguardie del nuovo movimento surrealista emergente dagli Stati Uniti all'accattivante mondo del kawaii pop asiatico, ultimamente etichettato come Cutismo, questa mostra presenta una gamma diversificata di espressioni artistiche che si fondono in perfetta armonia, proprio come voci celestiali che si armonizzano in un coro.
"The Train of Wonder" è una testimonianza del potere di immaginazione sconfinato dell'arte contemporanea, dove i limiti tradizionali svaniscono, permettendo a una visione collettiva di amore e unità di prevalere. Con una selezione che trae ispirazione dal movimento Big Eyes, vi invitiamo a intraprendere un viaggio di scoperta, esplorando l'evoluzione dell'immaginario contemporaneo e i valori che intende trasmettere.
Assistete all'affascinante evoluzione dell'arte contemporanea mentre vi addentrate in un vibrante scenario di emozioni, storie e prospettive. Da paesaggi onirici a personaggi stravaganti, queste opere d'arte vi invitano a esplorare le profondità della vostra immaginazione e a contemplare i messaggi profondi che contengono. Lasciate che l'energia collettiva di questi creatori visionari vi ispiri, lasciando un segno indelebile nel vostro viaggio attraverso i regni dell'arte e dell'immaginazione.
Il Ritratto nei tempi moderni - esplorando le radici del Kawaii pop e della sua natura cartoonish - scopri chi sono gli avatar degli artisti e cosa rappresentano nella società contemporanea
Nella pittura ipercontemporanea la ritrattistica ha subito una fascinosa evoluzione, abbracciando una dinamica fusione di stili e influenze. Una tendenza prominente che ha incorporato la ritrattistica è quella dell'emergente Kawaii pop, i cui elementi cartoonish sono rintracciabili nell'influenza sia dei codici del Surrealismo pop che dell'Anime.
Pervaso dall'estetica radicata nella cultura giapponese, il Kawaii pop introduce una qualità giocosa e affettuosa alla ritrattistica, sfidando le nozioni tradizionali di rappresentazione. Gli artisti che adottano questo stile spesso infondono nei loro lavori colori vibranti, tratti esagerati e un'innocenza capricciosa e infantile. Questa deviazione dal realismo significa una rottura con la mimesi rigorosa, mettendo piuttosto in risalto la risonanza emotiva e l'espressione immaginativa. Attraverso la ritrattistica cartoonish del Kawaii pop, gli artisti mirano a toccare le emozioni dello spettatore a un livello viscerale, evocando sensazioni di nostalgia, gioia o persino malinconia.
Gli artisti dietro questi avatar sono spesso pionieri nella scena artistica contemporanea, che spingono i confini e sfidano le convenzioni. Essi agiscono come interpreti dello spirito del tempo, riflettendo gli spostamenti sociali verso un mondo più inclusivo, diversificato e digitalmente connesso. I loro avatar agiscono come vasi per le proprie identità artistiche, trascendendo le narrazioni personali per diventare emblemi di movimenti culturali più ampi. Nel contesto della società contemporanea, questi avatar hanno un significato molteplice. Rappresentano una deviazione dalle nozioni tradizionali di bellezza e identità, abbracciando una comprensione più fluida e inclusiva dell'espressione di sé.
Questo intreccio tra autenticità e artificio riflette le complessità della costruzione dell'identità in una società sempre più dominata dai spazi virtuali. L'emergere della ritrattistica cartoonish del Kawaii pop nei tempi moderni segna una dinamica evoluzione nel campo della rappresentazione visiva. Attraverso i loro avatar, gli artisti sfidano le norme sociali, difendendo l'inclusività e celebrando la variegata trama dell'espressione umana. Questi ritratti servono come riflessioni toccanti di una società in transizione, che naviga l'intricata interazione tra il tangibile e il digitale, il reale e l'immaginario.