LUKE CHUEH: American English: Dorothy Circus London | Solo Exhibition

11 Maggio - 4 Giugno 2024

DCG Londra è lieta di presentare "American English", l'ultima mostra personale del rinomato Luke Chueh, in apertura con un’anteprima per collezionisti e stampa in presenza dell'artista, sabato 11 maggio, presso la nostra sede nel Regno Unito al 35 di Connaught Street.

Composta da tredici nuove opere ad acrilico su tavola, questa serie toccante si addentra nel regno dell'identità, plasmata e modellata dalle nostre scelte ed esperienze influenzate dal gusto personale. Con la sua caratteristica ironia stratificata, che si poggia su una base di profonda sensibilità, Chueh, con un ironico cenno alle nostre preferenze culinarie, risuona con l'antico adagio latino "siamo ciò che mangiamo". La selezione si estende oltre il palato, incapsulando le aspettative della nostra vita, la ricerca dell'avventura, l'anima dei nostri viaggi e l'essenza di ciò che assimiliamo e portiamo a casa.

Cinese americano, cresciuto a Fresno e pilastro della scena artistica di Los Angeles dal 2003, Chueh è celebrato dai collezionisti internazionali per i suoi distintivi racconti pop tinti di una velata malinconia. "American English" segna una notevole progressione nell'indagine artistica di Chueh sull'identità, una narrazione tessuta dal quotidiano atto del mangiare, un rituale che mette a nudo i dettagli intricati della personalità, intimo quanto condiviso universalmente.

La mostra di Chueh presenta le sue figure antropomorfe caratteristiche immerse nell'atto del mangiare. Questi personaggi, ridotti al minimalismo essenziale su sfondi densi di colori vibranti, offrono un discorso su come le nostre scelte culinarie riflettano e definiscano le nostre identità complesse. Che si tratti della tipica colazione americana o del tè cerimoniale, queste opere, nella loro semplicità narrativa, stimolano una conversazione sull'assimilazione di pratiche culturali diverse nel tessuto americano e internazionale.

Realizzati con cura, i personaggi nelle scene di Chueh, pur mancando di dettagli intricati, sono forti di una speciale risonanza emotiva. Ambientati su sfondi che intagliano la tela con il colore, i soggetti sono illuminati in una luminosità quasi teatrale. La miscela di dolcezza accattivante e pathos del tratto di Chueh crea una tensione che vibra con la battaglia esistenziale interna, gettando luce sugli aspetti più oscuri della condizione umana.

 

Le nuove opere di Luke Chueh trascendono la semplice osservazione di noi stessi - provocano domande, ci aprono ad un percorso introspettivo che parla di conflitti interni e cattura sia desideri che trionfi. Il cibo emerge come tema tanto di gratificazione quanto di conforto e consolazione, una celebrazione dell'amicizia così come un desiderio egoistico e cinico. Attraverso l'obiettivo del sostentamento, percepiamo l'affetto nella cura per gli altri tanto quanto l'atto egoistico e crudele di consumare altre creature per la nostra sopravvivenza.

 

I suoi dipinti, alcuni sfocati come avvolti nella nebbia, altri nitidamente monocromatici o riccamente testurizzati, portano costantemente il marchio della sua atmosfera emotiva invernale. Questa scelta stilistica è una metafora del superamento, e conferisce il senso di emergere da una tempesta interiore per affrontare il mondo di nuovo.

 

Ti aspettiamo alla DCG Londra per questo viaggio coinvolgente attraverso gli occhi di Chueh, per scoprire una narrazione per l'introspezione e l'identità, esplorando il nucleo di ciò che ci rende umani.