L’adolescenza torna a raccontarsi nelle 12 opere di Lonely Journey che compongono il solo show del giovane artista cinese Cheng Cheng Yi. Questa volta però il dualismo costante delle colorate tele di questo pittore si compone in un susseguirsi di dittici ispirati alla cultura europea, dedicando un focus di reinterpretazione dei classici dell’arte e della letteratura che hanno influenzato l’arte e la giovinezza dell’artista.
La nuova collezione di Cheng Cheng Yi è il frutto di una globalizzazione creativa che ci rende vicini a dispetto della distanza e su cui si fonda l’amicizia, incarnata dal viaggio culturale e poetico intrapreso da Yi. In un percorso legato ai sensi possiamo sentire i sapori e gli odori dipinti da Yi, un assonnata di memorie che si interfacciano, tra la Milk Maid di Vermeer e la tavola della colazione nei ricordi d’autunno dell’artista bambino, la cioccolata il caffe, il gelato, per descrivere il gusto di un Pinocchio immaginato e immedesimato cosi come Una Dolce Vita trasognante e le avventure del cavaliere inesistente di Calvino da cui scaturiscono nuove stimolanti avventure.
L’impeccabile tecnica iper-definita che caratterizza la pittura ad acrilico su tela di Yi restituisce allo spettatore consistenza del messaggio artistico unito alla poesia del racconto e dell’immaginazione, trasferendo alla favola una nuova vita che si apre sulle nostre pareti di casa per essere assaporata e riletta ogni giorno.
CHENG CHENG YI: Lonely Journey: Dorothy Circus Rome | Solo Show
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