Samson Bakare (nato nel 1993) è un artista nigeriano multidisciplinare che si è laureato presso la scuola d'arte dello Yaba College of Technology.
L'arte di Bakare è profondamente ispirata dal padre, un architetto della città di Lagos che ha incoraggiato il figlio fin da giovane a intraprendere il suo percorso artistico.
Dopo essersi formato sotto la guida di importanti e affermati artisti nigeriani quali Abiodun Olaku, Raji Babatunde, Edosa Oguigo e Ejoh Wallace, Bakare ha elaborato la sua ricerca artistica e il proprio stile, incentrati sulla diffusione dell'identità e dei valori delle popolazioni nere in contesti contemporanei e retrospettivi rappresentandoli in scene storiche.
La sua narrativa riproduce ritratti di uomini e donne africani con espressioni neutrali che lottano per l'emancipazione culturale. Samson afferma che il suo lavoro è "una macchina del tempo attraverso la quale si può vedere il passato e osservare il futuro dallo stesso punto di vista".
L'arte Copta dell'Africa orientale ha influenzato la sua sperimentazione, anche se il tema e il soggetto rimangono un ibrido di classicismo e stilizzazione che l'artista chiama afro-classicismo. Nella sua produzione artistica Samson ha realizzato diversi ritratti satirici che cercano di mettere in discussione gli eccessi dell'imperialismo britannico e l'uguaglianza razziale.
Nel corso della sua carriera Bakare ha realizzato molte collaborazioni, tra cui quella più recente con Gucci nel 2022. Samson è stato scelto da Alessandro Michele, insieme ad altri artisti, per rappresentare l'iconica borsa Gucci Bamboo 1947 con il suo stile straordinario, caratterizzato da colori vivaci che interpretano la sua personale visione della borsa in uno squisito ambiente borghese e boho.
